Usi e costumi e tradizioni

Chienbaese, Liestal

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Introduzione

Da sempre gli svizzeri amano curare le loro tradizioni locali – donando così al Paese un’enorme abbondanza di eventi culturali e tradizioni viventi.

Musica

Che si presenti effettivamente l’occasione per ballare o meno, nella musica popolare svizzera si suona soprattutto musica da ballo.

Gli strumenti suonati sono solitamente lo «Schwyzerörgeli» (fisarmonica), violini, contrabbassi, clarinetti e, in certe regioni, il salterio tedesco o il Trümpi (scacciapensieri). La musica popolare delle Alpi è andata sviluppandosi e tramandandosi per via orale con la trasmissione di conoscenze e composizioni di generazione in generazione, per decenni e secoli. La più antica serie di cosiddette «Kuhreihen» trasmessa proviene dall’Appenzello ed è stata annotata nel 1545. Sono considerati strumenti svizzeri tipici il corno delle Alpi, in origine uno strumento musicale e di comunicazione dei pastori, e i numerosi cori di jodel formatisi a partire dal XIX secolo. In generale la Svizzera è caratterizzata da un’ampia scena di musica amatoriale; praticamente in ogni paese c’è almeno un coro o una formazione di strumenti a fiato.

Sull’Alpe

In Svizzera, l’economia alpestre ha una lunga storia. Si ritiene che già nel 4000 a.C. si utilizzassero i pascoli oltre il confine del bosco.

La produzione di formaggio in estate serviva a conservare il latte e a fare scorte per i lunghi mesi invernali. Con l’evoluzione dell’economia alpestre andarono sviluppandosi anche diversi usi e costumi, quali ad esempio le feste di salita e discesa dall’Alpe, il richiamo alla preghiera, l’Älplerchilbi e il Chästteilet – tradizioni tuttora vive. Vista dall’esterno, la vita dei malgari sembra molto romantica: tintinnii di campane, un filo d’erba in bocca, molta natura, tramonti sulle cime dei monti e cene al lume di candela su tavoli di legno. Questo lavoro invece comporta duro lavoro fisico e una vita semplice – aspetto, quest’ultimo, che sta ultimamente affascinando cittadini svizzeri e stranieri.

Usi e costumi e sport

Gli usi e costumi sportivi sono stati a lungo considerati secondari rispetto alle discipline sportive internazionali – ultimamente, tuttavia, sono in fase di piena riscoperta.

Se gli usi sportivi regionali o locali sono spesso finiti nel dimenticatoio, alcune discipline sportive stanno conoscendo nuova popolarità. I grandi appuntamenti, quali ad esempio la Festa federale dei lottatori e degli alpigiani ESAF, sono sempre più popolari; nel 2010 la festa ha registrato un nuovo record con 250'000 visitatori, diventando la festa dei lottatori più grande mai avuta al mondo. Si noti come, per mantenere l’ordine, non siano stati necessari ulteriori poliziotti: l’autorità dei partecipanti era più che sufficiente. Nel corso della festa, che dura diverse giornate, lottatori atletici, robusti lanciatori di pietra e possenti esponenti di hornuss danno prova delle loro capacità, con l’accompagnamento musicale di cori di jodel e bande di fisarmoniche.

Usanze popolari lungo le stagioni

In Svizzera ci sono moltissime usanze legate al calendario, per la maggior parte di origine pagana o religiosa.

A seconda della stagione dell’anno e della regione, le feste vengono celebrate in maniera molto diversa. Alcune si rifanno a una lunga tradizione, altre sono nate recentemente. Molte riflettono le consuetudini legate all’anno dei contadini, ad esempio l’inaugurazione del lavoro vitivinicolo in primavera, la salita e la discesa dall’Alpe nei mesi estivi e le feste della vendemmia, lo Chästeilet e gli Älplerchilbis in autunno. In inverno i contadini avevano meno da fare rispetto alle altre stagioni, e molte delle feste e delle usanze si concentrano pertanto in questa stagione. A tutt’oggi si è soliti scacciare l’inverno, insieme a spiriti cattivi e demoni: una tradizione che sfocia nelle usanze di Carnevale e di fine anno. Altre feste ricordano eventi della storia quali ad esempio le vittorie più importanti di battaglie storiche.

Artigianato e artigianato artistico

Cinquecento anni di storia hanno dato vita all’ottima reputazione dell’industria orologiera svizzera. I momenti difficili non sono mancati, ma il tempo non si è mai fermato.

Oggigiorno, il 95% degli orologi svizzeri è destinato alle esportazioni e l’industria orologiera rappresenta un settore chiave dell’economia per quanto riguarda l’export. Anche l’artigianato tessile ha alle spalle una storia movimentata. Mentre alcuni settori godono di grande considerazione nell’Haute Couture mondiale grazie alle tecniche moderne, l’artigianato artistico tessile, un tempo tanto ambito, prolunga la propria esistenza in un settore di nicchia. Molti rami dell’artigianato artistico, quali la scultura su legno, la pittura sui mobili e la ceramica dei contadini, sono strettamente legati alla storia del turismo svizzero. Nel XIX e XX secolo contribuirono a caratterizzare e diffondere l’immagine della Svizzera per innumerevoli turisti.

Specialità tipiche di cucina e cantina

La cucina svizzera è un potpourri di diverse influenze, combina le cucine dei Paesi vicini creando, con l’aggiunta di ingredienti regionali, la caratteristica cucina svizzera.

Ci sono alcuni piatti e specialità quali la fondue, gli Älplermagronen o il cioccolato, che sono tipici della Svizzera. Ma di una cucina svizzera non si può propriamente parlare. C’è una cucina fatta di Platte e Rösti bernesi. Una cucina di salsicce e minestra di porro del cantone di Vaud. Una cucina di Ribelmais di San Gallo e coregone del Lago di Costanza. Il Vallese è rinomato per la sua raclette, i Grigioni per i Capuns, Zurigo per il Geschnetzeltes, Lucerna per la Chügelipastete e il Ticino per la mortadelle e le luganighe. Le salsicce ci sono ovunque: la Svizzera, Paese della Cuccagna, ne offre quasi 350 tipi diversi. E tenuto conto della superficie del Paese, si tratta di un record mondiale. Non sono ancora il top al mondo, ma sono sulla buona strada anche i vini svizzeri. Oltre ai noti classici, sono soprattutto le nuove coltivazioni e il potenziamento delle qualità autoctone a garantire esperienze sensoriali uniche con i vini svizzeri.