Elenco di link che conducono direttamente ai punti di ancoraggio di questo sito.

Introduzione

Il percorso breve e ripido conduce attraverso il millenario sentiero del passo attraverso un paesaggio montano selvaggio. Il clima rigido è compensato dalla flora alpina e dai bellissimi laghi di montagna. Pochi metri prima del confine italiano, il percorso termina al Gran San Bernardo, luogo dove si allevano i famosi cani da salvataggio.

Descrizione

Bourg-St-Pierre è l’ultimo villaggio prima del Passo del San Bernardo. Situato a 1632 m sul livello del mare, è caratterizzato da un clima rigido. La comunità dispone di poca terra coltivata e ha sempre vissuto principalmente del traffico sul valico. Vecchi edifici e il mulino restaurato conferiscono al luogo il suo fascino.

Per giungere al passo, si cammina prima un po’ a valle fino al torrente Dranse d’Entremont. Si dice che Annibale con i suoi elefanti, Giulio Cesare con i suoi eserciti e Napoleone con quasi 40.000 uomini siano passati da qui.

Dopo aver attraversato il Dranse, segue la salita alla diga, con un’alternanza di strade sterrate e bellissimi sentieri. La diga ad arco del Lac des Toules, alta 86 metri, immagazzina venti milioni di metri cubi d’acqua. Alle sue spalle, un bel sentiero conduce per due chilometri lungo la riva destra del lago. Al ponte di legno sul Torrent des Erbets si può fare un bagno ghiacciato.

All’estremità meridionale del lago si trova il primo impianto fotovoltaico galleggiante ad alta altitudine del mondo. A causa dell’atmosfera più rada, la radiazione solare è più intensa a 1810 m sul livello del mare: qui i moduli solari a doppia faccia sono dunque più efficienti che in pianura grazie al freddo e alla luce del sole che viene riflessa dall’acqua e dalla neve.

Il variegato sentiero con una bella flora alpina continua attraverso un paesaggio selvaggio e montuoso. Corre in parte esattamente sopra il tunnel di confine che collega Bourg-St-Pierre con la Valle d’Aosta. Completato nel 1964, è stato il primo tunnel stradale ad attraversare le Alpi.

A 2470 m sul livello del mare si raggiungono il Lac du Grand Saint-Bernard e l’ospizio. L’ostello di circa mille anni è stato fondato per proteggere i viaggiatori dalle incursioni. Nel corso del tempo i San Bernardo, inizialmente tenuti come cani da guardia, si sono fatti un nome qui come cani da soccorso alpino. Qui si raggiunge la destinazione finale di questa tappa piuttosto breve: 400 metri più avanti lungo la strada c’è già il valico di frontiera per l’Italia.

L’attenta pianificazione degli itinerari è la chiave per godersi un tour. Informati preventivamente sulle condizioni atmosferiche e dei percorsi presso i centri informazioni locali. A seconda della stagione e delle condizioni metereologiche il percorso può essere chiuso o interrotto.

Dati tecnici

Visualizza contenuti Dati tecnici
Partenza
Bourg-St-Pierre
Arrivo
Col du Gd St-Bernard
Salita
1050 m
Discesa
220 m
Distanza
12 km
Durata
4 h 15 min
Durata direzione inversa
3 h 25 min
Requisiti tecnici
Facile
Condizioni fisiche
Difficile
Maggiori informazioni https://www.schweizmobil.ch/it/wanderland/etappe6....

Route

Sentiero dei passi alpini

St. Moritz, Corviglia - St-Gingolph
Maggiori informazioni su Sentiero dei passi alpini

Tutte le tappe

Cartina

Cartina escursionistica SvizzeraMobile: Questo elemento non è accessibile senza barriere architettoniche.

Fatti

Numero del percorso

Tappa: 33/43

Distanza

12 km

Durata

4 h 15 min

Salita

1050 m