Chi viaggia più leggera risparmia CO2 e dunque protegge l’ambiente. Riduci vestiti e scarpe all’essenziale, fai la valigia pensando di vestirti a strati e combinando i diversi capi di abbigliamento e per ogni capo chiediti: «Ne ho veramente bisogno?». Vedrai: con una valigia leggera viaggiare sarà un’esperienza totalmente nuova!

Chi ha bisogno di due spazzole per capelli e quattro caricabatterie in una camera d’albergo? Nessuno! Basta poco per capire quali accessori possono essere condivisi. Distribuiteli equamente, fate spazio per i souvenir e scoprite la Svizzera senza pesi inutili!

Nel castello sull’acqua d’Europa non c’è ragione di acquistare una bottiglietta d’acqua. Salvo se diversamente indicato infatti, l’acqua di rubinetto e l’acqua fresca delle numerose fontane (1200 solo a Zurigo) è pulita e incontaminata e dunque potabile e buona da bere.

A viaggiare in cremagliera, nuotare in un lago di montagna e assistere ai tradizionali festeggiamenti del Carnevale si consumano molte energie. Energie che si recuperano al meglio con un cappuccino o un espresso preparato da uno dei numerosi ed eccellenti caffè presenti nelle città svizzere e nei villaggi montani. Perché allora non portarsi anche in vacanza la tazza per caffè riutilizzabile che ci accompagna ogni giorno al lavoro? Metti in valigia la tua tazza riutilizzabile e parti alla scoperta della Svizzera!

Un acquisto non previsto di formaggio d’alpe durante un’escursione sul Gruppo dell’Alpstein? Curiosando tra i negozi di antiquariato nel quartiere trendy di Carouge a Ginevra? Oppure girando tra le bancarelle del mercato settimanale di San Gallo? Un semplice sacchetto di stoffa non solo è leggero ed entra in qualsiasi borsa, evita anche di usare inutili sacchetti di plastica, che sono già fin troppi nel mondo. Quindi, sacchetto di stoffa sempre alla mano, anche in vacanza in Svizzera. 

Difficile trovare qualcosa di più piacevole di gustare rösti fatti in casa con uovo al tegamino in una tradizionale locanda svizzera. Ma se si è di fretta, perché non ordinare il proprio menù preferito da asporto? Rifiutando cortesemente le posate usa e getta. Perché mangiare un menù da asporto con le proprie posate riutilizzabili non solo è meglio, si risparmiano anche risorse, si riducono rifiuti inutili e richiede poco spazio. Chi ha provato una volta le posate da viaggio non le lascerà mai più. 

Chi non conosce la frustrazione di dover travasare in contenitori più piccoli gel doccia e affini per mancanza di spazio per poi scoprire all’arrivo che i contenitori non erano chiusi bene? In futuro sarà solo un ricordo! Sempre più strutture rispettose dell’ambiente mettono infatti a disposizione nelle loro camere dispenser di shampoo e gel doccia. Il lato positivo? I dispenser generalmente non solo sono biologici, rispettosi dell’ambiente e si possono riempire più volte, evitano anche di doversi portare dietro i propri prodotti. Quindi: verificane la disponibilità nelle strutture prenotate e lascia tranquillamente a casa gli articoli per la doccia!