Il cantone svizzero più esteso è l’unico con tre lingue nazionali. Oltre che per la sua ricchezza culturale, questa regione conquista anche per la varietà dell’offerta turistica. 150 valli e 615 laghi aspettano solo di essere scoperti.

La partenza è a Tiefencastel, nella valle dell’Albula. L’ottima posizione fa di questa località il punto di partenza perfetto, sia per questo trekking alpino sia per altre escursioni. Da Zurigo con i mezzi pubblici si arriva in due ore. Le prime due tappe prevedono una ripida salita fino al grazioso lago Lai digl Feil a 2400 metri, che al sole scintilla di un blu intenso. Da quassù il panorama è già fantastico. E la cosa più bella è che d’ora in poi si rimane quasi sempre a 2000 metri di altitudine, lontano dal caos, molto vicini al cielo e a se stessi. Vicini alla flora e alla fauna sul ciglio del percorso. E soprattutto in compagnia delle persone cordiali che si incontrano da queste parti. 

Il percorso del Parc Ela Trek è assolutamente affascinante e mostra quanto sia vario, spettacolare e alpino il Parc Ela. Si sale a Ziteil, il luogo di pellegrinaggio più alto della Svizzera, all’unico triplice spartiacque d’Europa, il Piz Lunghin, e alla Ducantal, sito di fama mondiale di fossili del Triassico. 

Ziteil: il luogo di pellegrinaggio più alto della Svizzera.
Passo del Settimo e del Giulia: questi due passi erano importanti valichi alpini già al tempo dei Romani.
Passo di Lunghin: passo e unico triplice spartiacque d’Europa. 
Val d’Agnel: da lontano si vede un’imponente porta di roccia, chiamata anche Porta del Cielo.
Alp Flix: un gioiello naturale creato dalla mano dell’uomo. L’alpe è tutelata come paesaggio palustre di importanza nazionale, una vera e propria «isola del tesoro» floro-faunistica della Svizzera. 
Val d’Err: una mecca per l’osservazione della fauna selvatica.
Ducantal: sito famoso in tutto il mondo per la presenza di fossili risalenti al Triassico. Ghiacciai e nevai caratterizzano la brulla regione alpina del Kesch-Ducan.
Landwassertal: dal percorso si vedono in lontananza i viadotti Wiesner e Landwasser. 
Val digl Guert: affascinante valle romantica e selvaggia nell’ultima tappa del trekking alpino.

Già i mercanti, gli eserciti e i re attraversavano le Alpi utilizzando i passi del Settimo e del Giulia. Chi sceglie il Parc Ela Trek si trova quindi a percorrere un itinerario molto importante dal punto di vista storico. Nel corso della quinta tappa il sentiero conduce da Juf attraverso il Passo della Forcellina fino alla vetta del Passo del Settimo e da lì al nuovo rifugio omonimo. Da circa 200 anni questo passo ospita gli escursionisti e a partire dall’estate 2023 tornerà a farlo. Il rifugio dispone di 16 posti letto (4 camere da 4 persone) e di un ristorante con terrazza panoramica mozzafiato sulla Val Bregaglia. 

Il Parc Ela Trek offre paesaggi naturali mozzafiato e panorami culturali ancora intatti. Nell’ultima tappa gli escursionisti possono apprezzare ancora meglio queste caratteristiche. Lì il sentiero conduce dalla Wiesner Alp, sopra Davos Wiesen, attraverso i prati alpini fino ai graziosi insediamenti Mäiensäss di Aclas Dafora e Aclas Davains. Perché non fare una pausa qui e godersi il paesaggio? Le antiche case e le stalle con le loro travi annerite dal sole, il verde prato alpino in leggera pendenza e di fronte l’imponente triumvirato con il Piz Ela, il Corn da Tinizong e il Piz Mitgel. Dopo aver ricaricato le energie con carne secca dei Grigioni e formaggio alpino del «Post da marenda», il chiosco dell’alpe, il sentiero prosegue attraverso la romantica e selvaggia «Val digl Guert», passando per il Culmet, fino a raggiungere la località di Lenzerheide. 

Si pernotta in piccoli alloggi rustici in mezzo alla natura incontaminata, quasi sempre oltre i 2000 metri di altitudine. C’è un’eccezione, per esempio, alla tappa 15: qui gli ospiti pernottano nell’incantevole insediamento Walser di Jenisberg a 1500 metri, presso la giovane famiglia di agricoltori Risch/Walcher. La loro azienda agricola biologica produce con amore e passione carne di Angus con il marchio «Natura Beef». Ci sono anche due accoglienti camere da sei letti nel vecchio fienile. Il pernottamento costa 90 franchi e comprende una cena deliziosa e una sostanziosa prima colazione. E quando la famiglia ha tempo è sempre felice di far conoscere il lavoro e la vita sull’alpe.

Il Parc Ela Trek segue sentieri segnalati bianco-rosso-bianco e non presenta ulteriori cartelli. È richiesta una preparazione tecnica di livello medio ed è classificato come T3 nella scala CAS. In termini di preparazione fisica, il trekking è considerato da «medio» a «difficile». Per rendere piacevole l’escursione a lunga distanza, ecco una pratica guida.