Basel–Franches-Montagnes

L'operosità di Basilea e della periferia accompagna i ciclisti ancora per un po', la città si trasforma in villaggio, il tram va di fretta, pacifico invece il Goetheanum antroposofico. Solo la gola riesce a cambiare il paesaggio; nella Laufental, fra pareti rocciose e boschi si fanno largo la Birse, i camion e l'elegante treno ad assetto variabile ICN. Fra due porte di città le case allineate del borgo di Laufen, che condivide il nome con la fabbrica di ceramiche.

Risalendo la Birse si raggiunge la pianura di Delémont, capoluogo del giovane canton Giura, città a pianta quadrata con la sua celebre fontaine du Sauvage. Paesini lungo la Sorne - qui si produceva la leggendaria bicicletta dell'esercito - poi la strada sale in una gola selvaggia, le bizzarre Gorges de Pichoux.

Solitario l'antico convento di Bellelay, più in alto il paesaggio aspro e ventoso delle Franches-Montagnes, fattorie isolate, bestiame al pascolo e uno stupendo viale di 2 km fiancheggiato da oltre 250 aceri.