St.-Gotthard-vier-Pässe-Bike

Da Andermatt un treno conduce fino alla località di Nätschen. Qui, guardando indietro si può ammirare ancora una volta il panorama sulla Valle di Orsera, con le sue tante radure verdeggianti, il bosco Gurschenwald e l’imponente Bäzberg sul versante destro. Tutto in fondo alla vallata si staglia il Muttenhorn, nell’area del Furka. Sul versante destro della valle, il trail costeggia gli alpeggi del Seeplangg e del Schöni. Dalla riva sinistra dell’Oberalpsee si stagliano le scoscese pareti rocciose dell’area dello Schneehüenerstock. Il lago è splendidamente incastonato nel paesaggio alpino ed è l’habitat di trote di lago, trote iridee e salmerini alpini.

La sommità del Passo dell’Oberalp, a 2044 m s.l.m., collega i cantoni Grigioni e Uri. Lontanissimo da qualsiasi oceano, qui si erge l’unico faro delle Alpi. Simboleggia la sorgente del Reno che sgorga poco distante. L’attrazione turistica alta 10 metri è la riproduzione di un vero faro che un tempo sorgeva a Rotterdam, alla foce del Reno.

Tre chilometri a sud del Passo sorge il Lago di Toma (Lai da Tuma), sorgente del Reno. L’emissario che sgorga dal lago prende il nome di Rein da Tuma. Da questo fiume, insieme ad altri affluenti, dopo i primi due gradini di valle e prima di Tschamut nasce il Reno anteriore. Attraversando il Pass Tiarms, il trail si addentra nella remota Val Val. In un continuo saliscendi si passano altre tre valli, la Val Giuf, la Val Mila e la Val Strem, tutte note per i loro ricchi giacimenti minerari. La destinazione della tappa è Sedrun, capoluogo del comune di Tujetsch.