È inutile cercare di confrontare questa zona con altre, perché il Giura bernese assomiglia solo al Giura bernese. E solamente chi si muove nella natura riesce a percepire appieno la magia della regione. Nuvole di nebbia si insinuano dalla valle su in alto fino alla catena del Montoz. Ma solo per breve tempo. Le nubi poi si ritirano di nuovo, il sole irrompe e inonda il paesaggio di una bellezza ancora più magica. Il muschio brilla al sole. Risaltano gli alberi nodosi, spesso riuniti in gruppi. Si alternano faggi e abeti rossi. Nel mezzo, ampi pascoli.

Per arrivare qui è necessario camminare un po’. L’escursione, il Chemin de Montoz, parte da Untergrenchenberg e conduce attraverso la catena del Montoz a Tavannes. Le escursioni in luoghi così remoti sono particolarmente suggestive. I pensieri corrono liberi, l’aria è limpida. Fai un respiro profondo e interiorizza consapevolmente questa realtà che corre parallela alla stressante vita quotidiana della città. Tre escursioniste raggiungono la cresta prima di mezzogiorno.

Tante mucche pascolano sugli ampi pascoli naturali. Le aziende agricole si basano sull’allevamento di vacche nutrici. Si tratta di una forma di allevamento naturale degli animali: dopo la nascita, il vitello rimane con la madre. Si nutre principalmente di latte materno, successivamente di erba e fieno. Gli animali devono potersi muovere liberamente nei recinti invernali e nei pascoli estivi. Probabilmente esistono pochi habitat più adatti dei prati e dei pascoli del Giura bernese. Qui l’allevamento equo è praticato con grande passione.

Le mucche si sentono forse così a loro agio in questo ambiente grazie al magnifico panorama sulla Regione dei Tre Laghi? Rimane il loro segreto. Questo è tuttavia con ogni certezza uno dei motivi per cui l’itinerario è particolarmente apprezzato dagli escursionisti.

Tra tante emozioni, non dimenticare di prenderti una pausa. A mezzogiorno, un picnic sotto l’albero è sempre una buona idea. Stendi la coperta, togliti le scarpe da trekking e goditi il momento. Gustando un pezzo di pane con formaggio tête de moine locale, lascia vagare lo sguardo sulle colline e sui laghi e non lasciarti sfuggire il momento.

Sul resto del percorso, la natura rimane la vera protagonista. I sentieri sono ben segnalati e piacevoli da percorrere anche per gli escursionisti meno esperti. Il consumo di calorie e un po’ di sudore sono comunque sempre garantiti. Ed è per questo che, a conclusione della tua impresa, potrai prendere posto in una delle cosiddette métaires con la coscienza pulita. Métairie è il nome dato alle fattorie sparse nella regione del Giura che accolgono i visitatori.

Queste osterie di montagna tipiche della catena del Giura offrono piatti semplici e saporiti. L’ideale dopo un’escursione a piedi o in bicicletta. Piatti come il rösti, la fondue o un tagliere di salumi e formaggi vengono serviti dai contadini alle grandi tavolate. Si reintegrano così le riserve di energia conversando magari con la gente del posto. Tutti gli ingredienti provengono dalla regione. I locandieri, chiamati «métayers», vivono al ritmo della natura; alcuni di loro producono anche il proprio formaggio.

E così il cerchio si chiude. Un’escursione iniziata in una natura mozzafiato, durante la quale si incontrano animali e piante che danno forma a questo habitat, si conclude in compagnia delle persone che vivono al ritmo della natura.