Il villaggio nel cuore dell’Alta Engadina ospita il campo da golf più antico della Svizzera. Samedan è un importante punto di riferimento e crocevia della Ferrovia retica ed è dunque il punto di partenza ideale per fare escursioni nell’Engadina, a St. Moritz e nel Parco Nazionale Svizzero.

Oggi, la figura del caddie appartiene quasi esclusivamente al golf professionale maschile. Tuttavia, negli anni ’50 questi abili aiutanti  erano comuni anche nello sport di massa. È così che dal 1948 al 1954 il piccolo Eugenio si guadagnava la sua paghetta durante le vacanze estive sul campo da golf di Samedan.

Eugenio è stato al servizio di personalità di calibro come l’albergatore Andrea Badrutt o lo scrittore John Knittel: il primo spilorcio con le mance, ma non con il suo regalo di addio – 5 mazze da golf – e l’altro invece noto per la sua abitudine di sputare. Prima come caddie e poi come giocatore, ha imparato a conoscere e ad amare i vari campi da golf dei Grigioni.

Nonostante Caroline sia la migliore giocatrice di golf della Svizzera, non ha nessun caddie professionale al suo fianco: «Grazie al supporto dei miei sponsor e ai modesti premi dei tour, riesco appena ad arrivare a fine mese.». Di fama e carisma neanche l’ombra. Il baratro tra golf maschile e golf femminile non potrebbe essere più grande.

A volte, la madre di Caroline assume il ruolo di caddie per aiutarla. La famiglia e la sua terra per Caroline sono sempre di grande sostegno. Cresciuta a Pontresina, Caroline è molto legata all’Engadina e ai Grigioni. «Vengo qui per staccare la spina e ricaricare le batterie per qualche giorno.» Eugenio la pensa allo stesso modo. Anche se ormai la sua vita si svolge principalmente a Engelberg, l’Engadina per lui è da sempre sinonimo di «casa». E resistere al richiamo della sua terra è davvero difficile.

Quando i due giocatori si incontrano per caso nella loro terra d’origine a Samedan, hanno sempre molto da raccontarsi: nella comoda e accogliente club house o dilettandosi in un’amichevole partita sul campo da golf più antico della Svizzera. Qui non è solo il panorama a togliere il fiato, ma anche il volo delle palline. Poiché l’aria è più rarefatta, infatti, le palline volano circa il 20% più lontano che in pianura. I più mattinieri potranno scorgere caprioli e volpi che scorrazzano sul campo da golf. Questo è uno dei tanti buoni motivi per giocare a golf in montagna.