Sapori e panorami in Ticino.

Tour di tre giorni tra Bellinzona, Lugano e Mendrisiotto.

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Introduzione

Tour di 3 giorni in Ticino, un territorio da esplorare e da gustare. Dai grotti ai ristoranti gourmet, dalle colline ai vigneti soleggiati, la buona tavola è sempre di casa. L’aspetto culinario si sposa con un’offerta culturale di prim’ordine e con panorami strepitosi che regalano una vacanza unica, a due passi dall’Italia.

Tre giorni tra grotti, vigneti e vette panoramiche

Da appassionata di cucina e ristoratrice sono rimasta affascinata dalla qualità e dalla ricchezza dell’offerta gastronomica del Ticino. Sono salita a bordo di un treno Eurocity a Milano e in meno di due ore mi sono ritrovata a Bellinzona, graziosa cittadina con mura e castelli medievali. Il secondo giorno ho pernottato a Lugano facendo una scenografica escursione sul Monte San Salvatore.

Marta Scalabrini, "Best of" campaign ST Italy

Il giorno successivo ho visitato il Mendrisiotto, la cosiddetta “Toscana della Svizzera”, dove si producono ottimi Merlot. Da qui sono salita in cremagliera sul Monte Generoso, a cavallo tra Italia e Svizzera. Dalla vetta sembra di sfiorare il Cervino e il Duomo di Milano con un dito! Rientrando a casa ho ripensato a quanto sia stato vario questo viaggio: in così poco spazio e in così poco tempo ho scoperto realtà diversissime fra loro.

  Programma di viaggio

 

Marta Scalabrini, creativa per vocazione.

Marta Scalabrini si definisce amante dalla creatività in tutte le sue declinazioni. Con un background in marketing e comunicazione, ha trasformato la sua passione per la cucina in professione. Dopo anni di esperienze nelle cucine di mezza Italia ha deciso di aprire il suo ristorante “Marta in Cucina” dove dà sfogo a tutto il suo estro.

Marta Scalabrini

 

 

In funicolare o in cremagliera, a piedi o in bici: mi sono goduta il panorama con ogni mezzo!
Marta Scalabrini

 

1° giorno

Bellinzona e i suoi castelli.

A Bellinzona è d’obbligo un giro a piedi nel centro storico tra le bancarelle del mercato e i tre castelli viscontei. Per il ristoro ci sono i caratteristici grotti ticinesi, locali incavati nella roccia dove un tempo si conservavano le derrate alimentari. Oggi sono un luogo di ritrovo informale dove gustare i piatti della tradizione e bere un bicchiere di vino in compagnia. Gli audaci possono fare una gita a Curzútt, nelle vicinanze, e attraversare il vertiginoso ponte tibetano!

Percorso: treno Eurocity da Milano a Bellinzona.

Switzerland Tourism · Voiceover Ticino Marta

2° giorno

Scorpacciata di paesaggi e opere d’arte a Lugano.

La salita è un optional, visto che c’è la comoda funicolare. La discesa è un must. Il tour parte e si conclude a Lugano toccando la vetta del San Salvatore, il villaggio degli artisti di Carona, il Parco San Grato e il pittoresco borgo di Morcote. Si rientra da Morcote a Lugano in battello. Per chiudere in bellezza la giornata, una passeggiata sul lungolago con tappa al LAC e cena al ristorante “I Due Sud”, perla gastronomica dell’Hotel Splendide Royal.

Percorso: da Bellinzona a Lugano in treno – funicolare per San Salvatore, passeggiata fino a Morcote e rientro in battello a Lugano.

3° giorno

Tra cielo e vigneti nel Mendrisiotto.

Natura, cibo genuino e perfino design. Il Monte Generoso regala più di quanto si possa sperare da un’escursione. Si può salire in vetta a piedi o con la storica cremagliera che parte da Capolago. Lassù ci si lascia incantare dal panorama che spazia dalle Alpi fino alla Madonnina. L’elegante Ristorante “Fiore di pietra” porta in tavola l’anima mediterranea della Svizzera. Imperdibile, inoltre, un tour in bici nei vigneti intorno a Mendrisio, con degustazione in una delle piccole cantine locali.

Percorso: treno da Lugano a Capolago e cremagliera sul Monte Generoso – bici tra i vigneti e rientro in treno a Milano.

L’atmosfera familiare dei grotti ticinesi e la grande ristorazione di livello degli alberghi della zona: due aspetti complementari del mio viaggio in Ticino.
Marta Scalabrini

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