Sentiero dei passi alpini
Panoramica
Introduzione
La lunga tappa panoramica fino alla capanna Corno Gries mostra tutta la bellezza della valle: boschi radi di larici, in basso i villaggi Ossasco, Villa, Bedretto e Ronco. Fra le case di legno di tipo vallesano, varie case di pietra tipiche delle regioni latine.
Deviazione / Chiusura
Ci sono deviazioni o chiusure lungo questo percorso, per ulteriori informazioni vedere https://www.schweizmobil.ch/it/wanderland/etappe6.13
Descrizione
La Valle Bedretto si estende da Airolo al passo della Novena e forma la parte più alta della Valle Leventina. Qui scorre il corso superiore del fiume Ticino, in cui confluiscono diversi ruscelli che scendono dai fianchi della valle. L'escursione prende avvio dal nodo di transito di Airolo. Chi vuole evitare la ripida salita iniziale, può salire all'Alpe di Pesciüm con la funivia e abbreviare così l'escursione di circa due ore. Durante la salita si attraversa in parte la pista downhill per mountain bike. Da Pesciüm un bel sentiero in quota, sul quale si incontrano anche mountain bike, attraversa un rado bosco di larici e splendidi pascoli.
Mentre la nuova strada del passo del San Gottardo è ben visibile, della vecchia Tremola si scorge solo una serpentina. Sempre in alto sopra la Valle Bedretto il sentiero passa Cascina della Croce e prosegue fino al torrente Ri di Cristallina. Dal bivio parte a sinistra il Sentiero Cristallina che sale all'omonima capanna. Poco dopo, il Sentiero dei passi alpini conduce alla splendida Alpe di Folcra. Un laghetto e ruscelli dallo scorrimento apparentemente casuale invitano a una sosta. In seguito, si segue una strada sterrata in discesa fino all'Alpe di Valleggia, da dove si sale ancora: per una buona mezz'ora lungo una strada sterrata attraverso i boschi, poi lungo un sentiero. La vista sulle montagne che ci si trova di fronte, come Pizzo Rotondo, Pizzo Lucendro o Witenwasserenstock, è fantastica.
Proseguendo per Stabbiasco e All'Uomo, ci si avvicina a San Giacomo. Poco prima si osserva un fortino di fanteria. Ai piedi del Pizzo San Giacomo e poco lontano dall’omonimo passo, che conduce in Italia, si trova questa frazione con tre case e una cappella. Qui il sentiero escursionistico svolta a destra in direzione della meta della tappa, la capanna Corno Gries. La salita più dura è ormai terminata. Un sentiero in quota con una magnifica vista sulla Val Bedretto, sulla strada del passo e sul Passo della Novena termina dopo circa un'ora e mezza nei pressi della capanna del CAS, che ricorda un po' un'astronave. Nel 2007, l'architetto Silvano Caccia ha «tagliato» il tetto di questo tradizionale edificio in pietra e ha alzato la capanna. Tra la spettacolare struttura in legno e la capanna originale si trova la sala da pranzo. Le vetrate su tutti e quattro i lati dell’edificio regalano una vista panoramica a 360 gradi.
L’attenta pianificazione degli itinerari è la chiave per godersi un tour. Informati preventivamente sulle condizioni atmosferiche e dei percorsi presso i centri informazioni locali. A seconda della stagione e delle condizioni metereologiche il percorso può essere chiuso o interrotto.
Partenza |
Airolo
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Arrivo |
Cap. Corno-Gries
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Salita |
1950 m
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Discesa |
760 m
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Distanza |
26 km
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Durata |
9 h
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Durata direzione inversa |
7 h 40 min
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Requisiti tecnici |
Medio
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Condizioni fisiche |
Difficile
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Maggiori informazioni | https://www.schweizmobil.ch/it/wanderland/etappe6.... |
Fatti
Numero del percorso
